Teatro

In & Off Torino – Gli spettacoli della settimana 23/29 gennaio 2017

In & Off Torino – Gli spettacoli della settimana 23/29 gennaio 2017

Prosa, musical e gli spettacoli in occasione della Giornata della Memoria: ecco gli appuntamenti di questa settimana a Torino.

Il debutto del nuovo spettacolo di Beppe Rosso al Teatro Gobetti, le Due partite di Cristina Comencini al Carignano. E poi Maurizio Colombi torna a Torino due vote nella stessa settimana: protagonista di Caveman al Gioiello e regista di Peter pan il musical al Teatro Colosseo.

Caveman – Teatro Gioiello
Lunedì 23 gennaio
Con Maurizio Colombi
Caveman è il monologo più longevo nella storia di Broadway. Frutto di tre anni di studi di antropologia, preistoria, psicologia, sociologia e mitologia, l’opera teatrale originale, scritta da Rob Becker, protagonista della versione statunitense, è stata portata sul palco per la prima volta il 26 marzo 1995 a New York.
Uno studio umoristico che affronta le dinamiche di coppia, spingendo, con forte impronta ironica, sulle incomprensioni tra uomo e donna.

Di fatto una coppia Teatro Gioiello
Dal 27 al 29 gennaio
Regia di Marco Falaguasta
Una storia che racconta, attraverso l'elogio della diversità, come sia possibile vivere la stessa vita con una visuale completamente opposta.

Il gufo e la gattinaTeatro Erba
Dal 26 al 29 gennaio
Una favola moderna basata su una comica astrazione: due mondi opposti che finiranno inevitabilmente per comunicare. Temi importanti come sesso, incomunicabilità, solitudine e frustrazione riescono a divertire anche mentre si riflette
Felix (il gufo, commesso di libreria e scrittore fallito) e Doris (gattina attricetta-squillo con poca cultura e nessuna possibilità artistica) si incontrano e si scontrano, imparando a farsi compagnia, fino a riconoscere di non poter più fare a meno l’uno dell’altra.

Due partiteTeatro Carignano
Dal 24 al 29 gennaio
Regia di Paola Rota
La commedia segna, nel 2006, l’esordio drammaturgico di Cristina Comencini.
Nel primo atto, in scena quattro madri – interpretate da Giulia Michelini, Paola Minaccioni, Caterina Guzzanti e Giulia Bevilacqua -  e nel secondo le stesse attrici impersonano il ruolo delle rispettive figlie, a distanza di trent’anni.
La partita a carte che le quattro madri del primo atto disputano negli anni Sessanta, mentre le figlie giocano nella camera accanto, è la metafora  della condizione della donna durante gli anni del boom economico. Decenni dopo, quelle bimbe, ormai cresciute, “imbrigliate” in ruoli diversi, vivono analoghi dilemmi, all’ombra di un rapporto ancora molto complesso con l’altro sesso.

Troppi (ormai) su questa vecchia chiattaTeatro Gobetti
Dal 24 gennaio al 5 febbraio - PRIMA NAZIONALE
La paura di quando si ferma il motore in alto mare, ma anche la paura di essere invasi, che l’Europa scoppi. È l'angoscia che attanaglia quest’epoca, costringendo tutti a confrontarsi con scelte individuali e collettive che la Storia chiama ad operare. Beppe Rosso porta in scena Matéi Visniec drammaturgo, poeta e giornalista romeno naturalizzato francese, che invita a relazionarsi alle problematiche sociali, facendo ricorso alla memoria personale e collettiva. Questo testo analizza il fenomeno migratorio, sviluppandosi attraverso brevi scene drammatiche, dove si evidenzia il grande dilemma morale in cui si trova l’Europa.
Una tragedia umana che si sviluppa davanti ai nostri occhi, degna del teatro greco antico, dove l’uomo si confronta con la forza implacabile del destino.

Peter Pan il musicalTeatro Colosseo
Dal 27 al 29 gennaio
Un viaggio in musica nel mondo fantastico di Peter Pan, con alcune tra le più famose canzoni tratte dal mitico album del 1978, Sono solo canzonette, e con altri brani come Il rock di Capitan Uncino, Viva la mamma e molte altre, fino a L'isola che non c'è. Venti performer in scena, diretti dal regista Maurizio Colombi che, insieme, animano un mondo magico arricchito di effetti speciali come il volo di Peter. Sullo sfondo, la fatina Trilli, gli immancabili duelli con Capitan Uncino e i suoi pirati, il simpatico Spugna, i Bimbi Sperduti, Giglio Tigrato e il sinistro ticchettio del Coccodrillo.

Deve trattarsi di autentico amore per la vitaTeatro Astra
Venerdì 27 gennaio
Con Federica Fracassi
Il 30 novembre 1943 moriva ad Auschwitz Etty Hillesum, una giovane donna ebrea olandese che ha testimoniato, nelle pagine luminosissime del suo Diario 1941-1943, come la guerra e l'odio, non importa con quali forme e uniformi si siano manifestati nella storia, possano essere vinti in un solo modo: con l'amore, costruendo la pace dentro se stessi.

Il racconto di ChimeraTeatro Astra
Dal 28 al 29 gennaio
Con Lucilla Giagnoni
La storia di Antonia, in un monologo avvincente sulla tragica vita della strega di Zardino, "villaggio fantasma" sulle rive del fiume Sesia, cancellato forse da un'alluvione, dalla peste, da una battaglia, da un incendio…
Riemerge così la vicenda della strega, che subì a Novara un processo e una condanna, sullo sfondo di un paesaggio storico dominato e oppresso dalla Controriforma e dall'Inquisizione.

Cock Cubo Teatro
Dal 28 al 29 gennaio
La pièce di Mike Bartlett presenta uno sguardo candido e scanzonato sulla sessualità di un uomo e sulle difficoltà che emergono quando improvvisamente si rende conto di dover affrontare una scelta.
Cock esamina la natura ambivalente delle emozioni, dei sentimenti, delle relazioni, e il conflitto fondamentale tra naturalità e possibilità di scelta.

La XIV lunaTeatro Giulia di Barolo
Dal 28 al 29 gennaio
Regia di Gian Carlo Fantò
Per Enrico Maria Saint-Pierre, regista visionario e di successo, è tempo di farsi da parte. Decide quindi di realizzare il suo capolavoro: trasforma una normale audizione in un inaspettato noir "in tempo reale".
Gli attori metteranno in scena, inconsapevolmente, la commedia della loro vita.
Saint-Pierre, ormai in preda al suo delirio di onnipotenza, muoverà i fili della vicenda per portare a termine il suo disegno demoniaco.

Il circo capovoltoTeatro Carena di Cumiana
Venerdì 27 gennaio
Con Andrea Lupo
Branko Hrabal, rom proveniente dall'Ungheria, giunge dopo un lungo viaggio in un campo nomadi alla periferia di una grande città dove dapprima sembra abbandonarsi all'inedia e alla desolazione, poi, grazie al circo fatiscente ereditato da suo nonno, e alla curiosità dei bambini del campo, sembra poter ritrovare una speranza, un significato, una nuova vita. Lo spettacolo nasce, prima di tutto, dalla curiosità verso un popolo, quello Rom, che pur vivendo all'interno della nostra comunità, non ne ha mai veramente fatto parte e ha nei secoli mantenuto la propria identità pur mescolandosi e immergendosi in culture diverse, fra popoli differenti. Le differenze sono il vero filo rosso di questo spettacolo.

Figli di un Dio minore Teatro Magnetti di Ciriè
Domenica 29 gennaio
Lo spettacolo racconta le difficoltà della conoscenza e poi dell'amore fra James, insegnante logopedista e Sarah, giovane ex allieva dell'Istituto per sordi in cui lavora come cameriera, travalica lo specifico della distanza fra i mondi degli udenti e dei non udenti, per diventare emblema del confronto fra le tante solitudini legate alle diverse appartenenze sociali e culturali.

The Human JukeboxTeatro Superga di Nichelino
Domenica 29 gennaio
Un articolato mangianastri umano che mastica tutta la musica mai scritta e la digerisce in diretta in modi mai sentiti prima.
Gli Oblivion hanno in repertorio tutto, l'intero pantheon dei grandi della musica italiana e internazionale e sono pronti ad affrontare sfide sempre più difficili a colpi di parodie, mash-up, duetti impossibili, canzoni strampalate.
Un flusso di note e ritmi infinito che prenderà vita davanti agli occhi attoniti degli spettatori, ogni sera, per una esperienza folle e mai ripetibile.

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